Road to Torino di Pickleball, tutto pronto per la seconda tappa
La prima tappa, in scena tra 22 e 23 giugno, ha fatto registrare numeri da capogiro: 2500 iscritti distribuiti lungo i club di tutta Italia. Ma il ‘Road to Torino’ di pickleball, il primo circuito nazionale dedicato alla disciplina, conta di fare ulteriori passi avanti nella seconda prova, in programma tra 20 e 21 luglio. “Abbiamo constatato – spiega Michelangelo Dell’Edera, direttore dell’Istituto Superiore di Formazione Roberto Lombardi – che c’è molta curiosità attorno a questi eventi e c’è una grande partecipazione in ogni zona del Paese.
Il pickleball, in sostanza, sta avendo un buon appeal sugli appassionati della racchetta, perché è più semplice rispetto al padel, dove per giocare bene bisogna anche capire le pareti. Inoltre, altri aspetti che aiutano sono la pallina di dimensioni superiori, perforata e di plastica, e le racchette che consentono un controllo più ampio”.
A proposito di racchette: per coloro che ancora non le hanno, la FITP le mette a disposizione per i giorni del torneo, per permettere davvero a chiunque di provare questa esperienza.
Le regole di ingaggio sono elastiche quanto basta per consentire persino una partecipazione “last minute”. Le gare iniziano infatti alle ore 9.30 di mattina, sia il sabato che la domenica. Sabato con il singolare maschile e quello femminile. Domenica con il doppio maschile e il doppio femminile, e con il misto a partire dalle ore 12. I singoli tornei cominciano e si esauriscono in una sola giornata. Ed è possibile iscriversi anche la mattina stessa entro le ore 9, direttamente presentandosi nel club dove si disputa l’evento.
Con la racchetta che si può portare da casa o trovare direttamente on site, basterà dunque portare con sé la tessera federale e un abbigliamento adatto, per entrare a far parte del grande mondo del pickleball e disputare subito il primo torneo.
Possono partecipare tutti i tesserati FITP dagli Under 14 in su, in possesso di tessera agonistica o non agonistica di tennis, padel o beach tennis, senza alcun limite di classifica o storico di ranking. Dopo le tre tappe provinciali (l’ultima sarà a settembre), i Master regionali si giocheranno il 12 e 13 ottobre (sempre di sabato i singolare e di domenica i doppi), e in seguito i migliori di ogni regione (il quorum dipenderà dal numero dei partecipanti) saranno promossi al Master nazionale, in programma a Torino durante le Nitto Atp Finals, sui campi allestiti nel villaggio dell’Inalpi Arena.
Nella tappa di giugno, complessivamente, sono stati allestiti la bellezza di 259 tabelloni e tra coloro che sono scesi in campo c’è stato anche qualche grande nome. Uno su tutti: Paolo Lorenzi, ex numero 33 del ranking ATP di singolare e direttore degli Internazionali BNL d’Italia di Roma, oggi preso – come tanti – dalla febbre del pickleball. La squadra FITP è invece composta dai Tecnici Federali Regionali e dai Fiduciari dell’Istituto Superiore di Formazione Roberto Lombardi, oltre che dai Fiduciari e dai Coordinatori del Tpra e da tutto il personale dei Comitati regionali. Una squadra coesa e motivata che è riuscita a far scendere in campo, al primo evento ufficiale FITP, un numero di appassionati davvero importante.
Alla fine delle tre tappe del circuito ci sarà un ranking che determinerà una classifica federale, sia per il singolare che per il doppio. Ma anche quest’ultimo sarà comunque individuale: si potrà dunque giocare con tante persone diverse, entrando singolarmente nel Master regionale e decidendo poi chi portare tra i compagni con cui si è giocato nelle tappe provinciali precedenti.
Infine, se qualcuno andrà in vacanza, potrà disputare comunque un torneo in un’altra provincia rispetto a quella di residenza, ma il punteggio sarà sommato ai tornei già in scena nella provincia di tesseramento. Insomma, ci sono tutte le condizioni per non perdere la chance ed entrare nel grande mondo del pickleball, da protagonisti.
Fonte: https://www.fitp.it/Federazione/News/Attivita-federali/Road-to-Torino-tappa-2